Update Espresso 28 febbraio 2020

Update Espresso: febbraio 2020

Il nostro Chief Economist Alessandro Terzulli presenta la nuova Mappa dei Rischi 2020

 

 

Il nostro responsabile Ricerca e Studi Alessandro Terzulli presenta i risultati della Mappa dei Rischi 2020 con l’obiettivo ambizioso di agevolare le imprese, specie quelle di piccola e media dimensione, a orientarsi nei mercati internazionali.

In questo contesto ancora incerto, la Mappa dei Rischi 2020 segnala un miglioramento del profilo di rischio di credito in 67 Paesi, mentre 89 rimangono stabili e 43 registrano un peggioramento, rispetto allo scorso anno. Quali saranno?

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Focus On 10 aprile 2024
Con una crescita del 2,9% medio annuo nei prossimi tre anni, l'export italiano di vini raggiungerà nel 2026 gli €8,5 miliardi. 7 bottiglie su 10 che varcano i confini nazionali sono di vino, 3 di spumante. Veneto, Piemonte e Toscana le maggiori regioni esportatrici e Stati Uniti, Germania e Regno Unito le maggiori destinazioni. Ottime opportunità di crescita, trainate anche dai consumi internazionali che nel 2024-25 aumenteranno del 2,3% annuo, provengono anche da Giappone, Cina, Corea del Sud ed Emirati Arabi Uniti. L'intelligenza artificiale arriva anche nel settore vinicolo offrendo numerosi vantaggi in termini di qualità, efficienza e sostenibilità della produzione.
Varie 15 marzo 2024
A gennaio 2024 il valore dell’export italiano è rimasto pressoché stabile su base annua (-0,2%). L’incremento dei valori medi unitari (+1,7%) è stato compensato da una simile riduzione del dato in volume (-1,8%).
Focus On 11 marzo 2024
Nuovi orizzonti: persistono i rischi politici e climatici, ma migliorano i rischi di credito da Oriente a Occidente, frutto del consolidamento economico e demografico e delle iniziative intraprese per adattamento climatico e transizione sostenibile. Innovazione: un Paese che investe in nuove tecnologie e AI per un terzo dei settori e ne incrementa la produttività del 20%, genera un effetto moltiplicatore su tutta l’economia dell’1,3% annuo nei successivi cinque anni. Top 10 dei mercati di opportunità: Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Spagna, India, Arabia Saudita e Cina, trainati da diversificazione economica, spinta green e digital. Ampio potenziale anche nel Far East (Corea del Sud e Vietnam) e America Latina (Messico e Brasile), dove i governi puntano su programmi d’investimenti che combinano sostenibilità e innovazione.