Prodotti SIMEST - 04 agosto 2020

Finanziamenti SIMEST estesi ai Paesi intra UE e aumento quota a fondo perduto: Salzano: “In stretto raccordo con il MAECI, un più forte supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane”

A partire dal 6 agosto 2020 i Finanziamenti per l’internazionalizzazione che SIMEST eroga su risorse pubbliche gestite per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, verranno ulteriormente potenziati, ampliati ed estesi a tutti i Paesi, anche all’interno dell’Unione Europea.

La prima novità, fortemente attesa e trasversale a tutte le tipologie di finanziamento, è l’estensione dell’operatività anche ad investimenti realizzati o da realizzare all’interno dell’Unione Europea.

Stiamo operando in stretto raccordo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per fornire un nuovo e più forte supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane: in questa direzione va l’allargamento del raggio di azione dei nostri finanziamenti ai Paesi intra UE, destinatari della metà dell’export italiano e divenuti ancor più strategici vista la regionalizzazione in atto del commercio causata dalla pandemia - afferma il Presidente di SIMEST, Pasquale Salzano - e un’ulteriore importante novità è il recentissimo via libera che abbiamo ottenuto dalla Commissione Europea per finanziare le aziende fino a 800mila euro a fondo perduto”.

Vengono poi allargate – per alcuni finanziamenti - le tipologie di imprese che possono accedere ai finanziamenti agevolati e ampliatele spese ammissibili. Di seguito tutte le novità strumento per strumento:

Patrimonializzazione: viene allargata a tutte le MidCap la possibilità di accedere a questo finanziamento dedicato alle imprese che esportano e che, rispetto agli altri, non ha una destinazione d’uso specifico. Viene inoltre innalzato il livello massimo di solidità patrimoniale ammesso (che aumenta da 1,6 a 2 per impresa industriale/manifatturiera e da 2,6 a 4 per impresa commerciale/servizi) e ridotto il requisito di fatturato estero (che diventa pari almeno al 20% del fatturato totale degli ultimi due anni o al 35% dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda – in sostituzione della precedente soglia minima del 35% di fatturato estero negli ultimi 3 anni).

Inserimento Mercati Esteri: le spese che SIMEST può finanziare alle aziende relativamente alle spese di inserimento commerciale all’estero includeranno anche quelle relative al magazzino, a più uffici e centri di assistenza post vendita (fino a un max di 3 per ogni tipologia), alla realizzazione contemporanea di negozio e corner e alle certificazioni internazionali di prodotto.

Studi di fattibilità: questo strumento includerà tra le spese connesse alla redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali all’estero anche quelle relative al personale interno dell’azienda italiana richiedente fino a un massimo del 15%.

E-Commerce: le imprese che vogliono sfruttare le potenzialità del commercio elettronico, potranno vedere finanziato il proprio investimento (attraverso piattaforma propria o di terzi) anche se registrato con un dominio di primo livello generico, e non necessariamente geografico. Inoltre, potranno essere finanziati anche i costi di affitto per magazzino e delle certificazioni internazionali di prodotto.

Fiere, Mostre e Missioni di Sistema: viene allargata anche a MidCap e Grandi Imprese la possibilità di accedere a questo finanziamento dedicato a coprire le spese connesse alla partecipazione a fiere/mostre internazionali. Inoltre, vengono incluse nelle spese ammissibili anche quelle relative a manifestazioni fieristiche internazionali che si svolgono in Italia e ad eventi di promozione virtuali.

Inserimento temporaneo di un Temporary Export Manager (TEM): viene esteso il concetto di TEM a tutte le figure professionali con qualsiasi specializzazione purché funzionali alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione. (es. “Digital Marketing Manager” e “Innovation Manager”).

Inoltre, viene introdotta la possibilità che la società fornitrice dei servizi di TEM abbia sede all’estero e vengono incluse ulteriori spese come quelle di integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali, di realizzazione/ammodernamento dei modelli organizzativi e gestionali e di ideazione per l’innovazione di prodotto e/o servizio.

Documenti

Desideri ulteriori informazioni?

SACE

Contattaci al numero 06.6736.888
In alternativa invia una mail a [email protected]

Ultimi comunicati

Operazioni SACE - 24 aprile 2024
Una volta in esercizio, entro il 2025, gli impianti produrranno 52 GWh annui di energia pulita, in coerenza con gli obiettivi del Green New Deal
Previsioni di export SACE - 11 aprile 2024
Un ponte digitale e innovativo da Nord a Sud che coinvolge Roma, Milano, Bologna, Napoli e Venezia sullo stesso palcoscenico dell’evento phygital per le imprese italiane. SACE For Made in Italy: l’evento rientra nella due settimane di iniziative che SACE ha organizzato con il patrocinio del Ministero delle imprese e del Made in Italy Tra le tematiche di approfondimento della Where to export Map: andamento dell’export, mercati di destinazione ed export regionale Protezione Rischio Clima: SACE ha lanciato il nuovo strumento digitale per assicurare le imprese dalla crescente esposizione a fenomeni geologici e ambientali estremi sempre più frequenti.
Operazioni SACE - 15 aprile 2024
Garanzia Futuro è lo strumento digitale, facile e veloce dedicato a tutte le imprese italiane, ed in particolare alle PMI, per sostenere gli investimenti in Italia e all’estero, in innovazione tecnologica, digitalizzazione, infrastrutture Obiettivo dell’operazione: l’acquisto di un nuovo stabilimento in provincia di Messina per aumentare la capacità produttiva L’impresa ha accelerato i piani di crescita e sviluppo grazie alla partecipazione dal 2019 all’ELITE Lounge di Intesa Sanpaolo e del Gruppo Euronext